Centro collinare di antiche origini, sorretto dall’agricoltura e dal comparto industriale della meccanica.
I pratesi, il cui indice di vecchiaia è compreso nei valori medi, vivono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale, proteso su un’ansa del fiume Sabato; il resto della comunità risiede in località Taverna Nuova, negli aggregati urbani elementari di Annunziata e Ponte del Sabato e in un buon numero di case sparse sui fondi.
Il territorio comunale copre con la sua estensione una serie di dolci rilievi che superano di poco i 500 metri di quota; il paesaggio è perciò quello tipico della campagna irpina: è caratterizzato dall’alternanza di boschi cedui di roverella, acero e carpino, vigneti, oliveti e profumati frutteti; specie vegetali tipiche dei luoghi umidi (pioppi, salici, tamerici e ontani napoletani) bordano inoltre le rive fluviali.
Centro collinare di antiche origini, sorretto dall’agricoltura e dal comparto industriale della meccanica.
I pratesi, il cui indice di vecchiaia è compreso nei valori medi, vivono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale, proteso su un’ansa del fiume Sabato; il resto della comunità risiede in località Taverna Nuova, negli aggregati urbani elementari di Annunziata e Ponte del Sabato e in un buon numero di case sparse sui fondi.
Il territorio comunale copre con la sua estensione una serie di dolci rilievi che superano di poco i 500 metri di quota; il paesaggio è perciò quello tipico della campagna irpina: è caratterizzato dall’alternanza di boschi cedui di roverella, acero e carpino, vigneti, oliveti e profumati frutteti; specie vegetali tipiche dei luoghi umidi (pioppi, salici, tamerici e ontani napoletani) bordano inoltre le rive fluviali.
Bandi |